domenica 30 dicembre 2012
l'anno che sta finendo
Per domani sera nn ho le mutande rosse. Ma ho letto tutti gli oroscopi e mi dicono che sarà un anno fantastico: pare che finalmente troverò l'amore (ZiaMilla si è sposata il 6.6.2011 con lo stesso uomo che conosce da più di 10 anni...), troverò un lavoro superfighissimo (era ora!) e dall'8 al 30 gennaio avrò l'occasione di rifarmi il guardarobe (e grazie, ci sono i saldi!).
Come tutti - almeno così pare - mi sento in obbligo a pensare all'anno appena passato. A tutto quello che è successo. A me è sembrato un anno cortissimo, come se fosse durato solo una settimana.
A gennaio ho iniziato il 2012 senza lavoro e con la consapevolezza che quello che volevo fare era creare con la stoffa. :-) Direi che qualcosa ho fatto. A febbraio sono ritornata ad un lavoro che credevo di aver abbandonato per sempre con nuova e rinnovata energia. A marzo mi sa che non ho fatto niente. Ad APRILE SONO DIVENTATA ZIA DI NICO. :-) a maggio c'è stato il terremoto in Emilia, che paura. A giugno sono andata in Svizzera e ho rivisto due mie adorate amiche. A luglio ho pensato tanto. Ad agosto c'è stato un matrimonio in cui eravamo bellissimi. A settembre il mio compleanno e il trasloco. Cambio vita mi trasloco! A ottobre è arrivato l'autunno e nuove sfide. A novembre ci sono stati i regali di Natale da fare a mano, il lavoro di promoter per l'adesivo per dentiere. Ed ecco che subito subito è arrivato dicembre: stavolta ZiaMilla in versione promoter di profumi, colloqui, IL PRIMO NATALE DI NICO, un po' di fritti e finalmente qualche giorno di vacanze al Sud.
Ed eccoci ad oggi, 30 dicembre. Abbiamo visto i presepi per le strade del paese vecchio e non abbiamo ancora giocato a tombola.
Oggi se n'è andata Rita Levi Montalcini. Una grande donna, un esempio per tutti. E, a proposito di donne, penso a quelle povere ragazze indiane che sono morte in questi giorni. Spero che il 2013 sia un anno favoloso, in cui le figlie dell'India possano sentirsi più sicure. In cui la violenza venga sconfitta. Perchè la violenza è sempre il rifugio degli imbecilli. Sempre.
Che nel 2013 riusciamo ad essere tutti più buoni e a sentirci più fratelli.
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