mercoledì 9 maggio 2012

where the wild things are

Appena ho realizzato che sarei diventata zia e che avrei avuto un paio di piccole orecchie a cui raccontare storie, e un paio di piccoli occhi a cui regalare dei libri, ho subito pensato a Maurice Sendak e al suo "Where the wild things are".
Nico, il mio super nipote, ascolterà questo libro e poi se lo leggerà anche da solo. E, sono certa, riceverà prima o poi un costume da lupo per quando vorrà essere una creatura selvaggia.
Niente buonismi in questo libro: i bimbi sanno essere molto cattivi. Ma solo perchè non hanno le nostre false maniere perbene. Non si devono nascondere. Sono e basta. Ma quando crescono si guastano...

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