domenica 6 gennaio 2013

Befane, ghirlande e minimondi


Siamo ritornati a casa. Dopo una settimana di vacanza a casa dei suoceri abbiamo fatto ritorno ad una routine che ancora non è tale. Ogni giorno è nuovo di soprese e sfide e, anche se hanno previsto neve per la metà del mese, siamo convinti che la primavera sia dietro l'angolo.


Oggi la Befana ha sparso i suoi doni qua e là. Nella mia calza - che ho dovuto restituire alla nonna/befana - ho trovato cioccolatini, caramelle, delle lime per le unghie, un guanto esfoliante (la Befana sa che ci tengo alla mia personcina) e una tavoletta di cioccolato extrafondente (la Befana sa anche che sono una golosona).



Mi ricordo quando ero piccola, l'arrivo della Befana era quasi più atteso di quello di BabboNatale. Abitavo sullo stesso pianerottolo della NonnaClara e del NonnoLuce e la mattina del 6 gennaio correvo a casa loro. Perchè lì, appesa al camino c'era la mia calza. In realtà si trattava di una calza da donna, una calzamaglia, quindi con doppio riempimento.
In fondo ai piedi c'era sempre un giochino: un pentolino, o comunque qualcosa di piccolo. Ma il resto era tutto pieno di mandarini, arance, piccoli involti di carta stagnola con dentro fiche culle mendule o carbone (quello non mancava mai e non me ne sono fatta ancora una ragione). E io stavo lì per un tempo che a me sembrava interminabile a tirare fuori dalle calze tutte queste meraviglie. Forse, più che il giocattolo, quello che mi piaceva era proprio la cerimonia dello svuotamento della calza, e forse sperare che per una volta non ci fosse il carbone.



ZiaMilla in veste Befana stamattina ha confezionato una ghirlanda per PociPoci.. ma si è scordata di fare le foto. Il pranzo dalla Nonna/Befana rischiava di raffreddarsi, non potevamo fare tardi. Speriamo che la sorella/Befana si ricordi di postare le foto dopo aver appeso la ghirlanda.



Voglio proporvi un craft.blog Scissor Variations (le foto che ho inserito in questo post le ho prese dal blog) che mi fa sentire piccola e protetta come quando da bambina giocavo sotto a un tavolo fingendo che fosse una casa in miniatura con le mie borse di plastica piene di piccoli pezzettini di carta. I progetti e i tutorial inseriti sono lì per farvi realizzare oggetti piccoli, a volte anche di riuso, utensili che potrebbero essere utilizzati e inseriti nella casa di una fata o di una bambola. Fiori di carta minuscoli, piccolissime bandierine... un minimondo incantato. A ZiaMilla piace molto.

2 commenti:

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